RICHIESTA CREMAZIONE DI SALMA
Chi desidera essere cremato può:
1) lasciare una disposizione testamentaria, cioè un testamento pubblico, oppure un testamento olografo o segreto, che devono essere resi pubblici dal notaio al momento del decesso;
2) iscriversi ad una associazione cremazionista riconosciuta, che abbia fra i propri fini quello della cremazione del corpo dei propri associati;
3) esprimere verbalmente la propria volontà ai familiari;
4) iscriversi al Registro comunale delle cremazioni.
Nel rispetto della volontà del defunto, le ceneri risultanti dalla cremazione possono essere:
- tumulate in celletta, tomba di famiglia o loculo;
- inumate all’interno del cimitero;
- affidate al familiare per la conservazione presso la sua abitazione;
- disperse in natura.
La dispersione delle ceneri in natura è consentita:
- in montagna e in aree naturali, alla distanza di almeno duecento metri da centri ed insediamenti abitativi;
- in mare, ad oltre mezzo miglio dalla costa;
- nei laghi, ad oltre cento metri dalla riva;
- nei fiumi, nei tratti liberi da manufatti e da natanti.
In mancanza di testamento, di iscrizione ad associazioni per la cremazione o senza testamento lasciato detto ai familiari, i familiari possono manifestare la volontà del defunto di essere cremato con una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, presentata all’Ufficiale di stato civile del comune dove è avvenuto il decesso.
Il coniuge è il primo dichiarante legittimo; in mancanza del coniuge possono richiedere la cremazione i parenti più prossimi in linea retta e collaterale fino al sesto grado; occorre la maggioranza assoluta di tutti i parenti dello stesso grado (es.: tutti i figli), mentre sono esclusi gli affini, cioè i parenti del marito/moglie del defunto.
Per richiedere la cremazione occorre presentare una domanda in carta libera all’Ufficio di stato civile, allegando fotocopia del documento di riconoscimento di tutti i firmatari.
L’istanza per l’affidamento personale delle ceneri o per la dispersione è in bollo, come le relative autorizzazioni rilasciate dal Responsabile dei servizi demografici.
Si può trasportare e cremare la salma trascorse 24 ore dal decesso; le relative autorizzazioni vengono rilasciate dal Responsabile dello stato civile del Comune dove è avvenuto il decesso, dopo aver ricevuto l’avviso o la denuncia di morte.